LECCE – Uno scheletro umano senza bara, sepolto a soli 30 centimetri sottoterra. È l’inquietante scoperta avvenuta questa mattina al cimitero di Lecce durante l’esumazione di due salme, su cui sono ora in corso le indagini della polizia.
Le ossa umane, secondo le informazioni raccolte, si trovavano sopra le due bare da esumare, ad indicare che il seppellimento sarebbe avvenuto in un secondo momento.
Ad inquietare maggiormente, però, è il fatto che lo scheletro fosse stato posto direttamente nel terreno, senza alcuna protezione. Una circostanza che solleva interrogativi sulle modalità di sepoltura, quasi “clandestina”, probabilmente avvenuta nell’arco degli ultimi 10 anni (ossia il periodo minimo di sepoltura che deve precedere l’esumazione).
Sul posto, dopo l’allarme lanciato dai necrofori della Lupiae Servizi, sono intervenuti subito gli agenti di polizia e gli specialisti della Scientifica, che hanno provveduto a sequestrare le ossa per tutti gli accertamenti del caso.