LECCE – Si è svolta oggi l’audizione in Commissione Sanità della Regione Puglia alla quale hanno partecipato USB e le altre organizzazioni sindacali che ne avevano fatto richiesta. L’incontro si è reso necessario in quanto la Regione aveva autorizzato solo 45 assunzioni rispetto alle 115 previste dal Business Plan della ASL diLecce, bloccando di fatto le restanti 70. Le 45 nuove assunzioni, ultimate nei giorni scorsi, sono state assegnate esclusivamente al Presidio Ospedaliero Centrale (V.Fazzi, DEA ed Oncologico) dove era maggiore la carenza,lasciando sprovvisti i Presidi Ospedalieri di Copertino, Galatina, Casarano, Scorrano, Gallipoli e i tutti i Distretti della ASL diLecce.
USB ha ringraziato pubblicamente gli operatori di Sanitàservice, “che da 3 anni soffrono la carenza di personale dovuta al blocco delle assunzioni e che con sacrificio hanno garantito i servizi affidati dalla ASL”. L’incontro è stato presieduto dal Consigliere Pierluigi Lopalco in sostituzione del Presidente Mauro Vizzino. Erano presenti il delegato del Dipartimento alla Salute pugliese, Dr. Nicastro, il Direttore Amministrativo della ASL di Lecce, Dr. Tedeschi, l’Amministratore Unico Sanitaservice, Dr. Massaro, e irappresentanti USB Palazzo e Mancarella.
Il sindacato USB nel suo intervento ha criticato la scelta della Giunta regionale e del Dipartimento alla Salute di bloccare le ulteriori assunzioni, oltre le 45 già effettuate, poiché a fronte delle 921 unità di ausiliari/pulitori previsti dalBusiness Plan, Sanitaservice dispone di 806 unità, pertanto, USB ha chiesto il completamento delle 70assunzioni bloccate. Inoltre, USB ha richiesto l’assunzione degli autisti/soccorritori attingendo dalla graduatoria del personale del 118, fino ad esaurimento della stessa, e ha denunciato la mancata istituzione, come da delibera regionale del 2016, di n.4 postazioni di ambulanze e n. 2postazioni di automediche.
Il Direttore Amministrativo ASL di Lecce e l’AmministratoreSanitaservice, condividendo le preoccupazioni espresse dalle sigle sindacali, hanno annunciato come, in conformità alla delibera regionale n. 523/2024, sia possibile procedere all’assunzione del personale previsto e all’istituzione delle postazioni mancanti nella rete del 118. Ciò sarà attuabile facendo leva anche sui risparmi realizzati dalla ASL/LE rinvenienti dal cambio del gestore di fornitura elettrica; difatti nel corso di un solo anno si èprodotto un risparmio di € 6.000.000. Il dr. Nicastro ha affermato che a breve il Dipartimento alla Salute darà il via libera a Sanitaservice Lecce per l’assunzione delle 70unità sopra dette e alla sostituzione del personale cessato per quiescenza . USB, ritenendosi soddisfatta delle risultanze dell’incontro, vigilerà sull’attuazione degli impegni oggi assunti.