LECCE- Agenzia della Riscossione e Invitalia chiedono a una signora salentina il rientro immediato del finanziamento da 100.000 euro dopo 14 anni ma vengono condannati dal Tribunale di Lecce a pagarne oltre 4.000. Segnala Camera Civile Salentina “Somme chieste ben oltre i termini di prescrizione! Da tempo chiediamo maggior dialogo tra uffici e contribuenti”.
Singolare storia quella accaduta a Lecce ad una ex imprenditrice salentina residente a Galatina (LE) che si è vista recapitare un’intimazione di pagamento da oltre 100.000 euro per un finanziamento risalente a oltre 14 anni prima. La contribuente, assistita in giudizio dall’Avv. Matteo Sances, aveva tentato in via stragiudiziale di segnalare la non debenza delle pretese ma invano.
Il Tribunale di Lecce, dunque, con sentenza n.2759/2024, pubblicata il 9.08.2024, non solo ha accertato la prescrizione dei termini – poiché erano trascorsi oltre 10 anni dalla precedente richiesta – ma ha anche condannato gli enti a pagare oltre 4.000 euro di spese legali.
Sul punto fa sapere il Presidente di Camera Civile Salentina, l’Avv. Salvatore Donadei: “La sentenza purtroppo evidenzia ancora una volta la mancanza di dialogo tra cittadini e le Amministrazioni. L’impressione è che con un po’ di disponibilità la contribuente avrebbe potuto evitare un contenzioso durato oltre 2 anni. Ci tengo a segnalare che la sentenza non è stata appellata dagli enti e dunque risulta ormai passata in giudicato”.
Continua il Presidente Donadei “Sulla questione del maggior dialogo tra contribuenti e Amministrazioni siamo impegnati ormai da anni, ricordo infatti che con petizione in Senato numero 964, presentata nel novembre 2021 (reperibile sul sito del Senato: https://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/docnonleg/43639.htm ) abbiamo segnalato l’esigenza di un confronto più costruttivo proprio al fine di evitare cause lunghe, dispendiose per i cittadini e con probabili condanne per gli enti. Al riguardo qualcosa è stato fatto con la recente riforma fiscale ma riteniamo che tanto altro si debba fare soprattutto nei confronti del rapporto con Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia). Come Camera Civile saremo sempre propositivi e disponibili al dialogo”.