UDINE – Un Lecce ancora in affanno, ancora poco pungente, capace di tenere botta per la prima mezz’ora, poi in balia degli avversari. Le sostituzioni del secondo tempo hanno dato ragione a Runjaic che inserisce Davis e rende l’Udinese indomabile. Il Lecce produce meno palle gol del solito, subisce il gioco avversario e, nonostante il tentativo di Gotti di essere più offensivo negli ultimi 30 minuti, torna a casa con una sconfitta (1-0).
Gotti ai microfoni di DAZN dichiara:
“Nella prima mezz’ora abbiamo tenuto bene il campo, trovando però poca pericolosità, c’erano possibilità di mettere più in difficoltà l’Udinese. Poi si fa fatica a contenere la loro fisicità, ci siamo fatti spaventare da un paio di palloni in area.
Nella ripresa sono venuti più giocare nella nostra metà campo e dopo il primo giro di sostituzioni avevamo rimesso un po’ le cose a posto ritrovando alcune situazioni viste nel primo tempo. Fa la differenza un pallone perso malamente davanti all’area di rigore che ha portato alla prodezza di Zemura.
Non so se sia mancata la grinta, abbiamo creato meno fastidi ad Okoye di quanto speravo. Non so se sia un problema di grinta o di caratteristiche di giocatori, non abbiamo mai difettato in grinta, al 75′ stavamo cercando equilibrio per portare a casa punti, abbiamo provato a mettere degli attaccanti ma non è scoccata la scintilla”.